Apple 2025: il calendario delle novità tra certezze e incognite

Apple Intelligence

Apple Intelligence

Se c’è un’azienda che ha trasformato la prevedibilità in un’arte, quella è Apple. Un ritmo cadenzato di lanci, un ciclo di aggiornamenti che segue una scansione quasi matematica, un’attesa sempre crescente tra gli appassionati di tecnologia. Eppure, anche in questo quadro apparentemente immutabile, si insinuano variabili che potrebbero riscrivere le regole del gioco. Il 2025 non fa eccezione.

WWDC: il palcoscenico del software (e forse di qualcosa in più?)

Con il primo semestre già segnato da diversi aggiornamenti, inclusi i nuovi MacBook Air, iPad Air e Mac Studio, l’attenzione si sposta ora su WWDC 2025. L’appuntamento di giugno è tradizionalmente dedicato al software, con iOS 19, macOS 16 e le nuove versioni di watchOS, tvOS e iPadOS in primo piano. Si parla di un’evoluzione grafica ispirata a visionOS, un’interfaccia più fluida e minimalista che potrebbe avvicinare l’esperienza d’uso tra dispositivi mobili e computer.

Ma WWDC non è solo software. In passato, Apple ha sfruttato l’evento per presentare hardware di fascia alta, come accadde con il passaggio a Apple Silicon. Quest’anno, i riflettori potrebbero accendersi sul Mac Pro, rimasto tra i pochi dispositivi a non aver ricevuto un aggiornamento nel 2025. La sua apparizione non è scontata, ma il contesto è quello giusto.

C’è poi la questione di Apple Intelligence, l’ambiziosa incursione dell’azienda nella generative AI, finora caratterizzata da un rollout prudente. Una nuova fase dell’integrazione dell’intelligenza artificiale nei dispositivi Apple potrebbe essere annunciata proprio sul palco di WWDC.

Autunno: il regno dell’iPhone e delle novità hardware

Se WWDC segna il capitolo software, è l’autunno il momento in cui Apple mette in scena il vero spettacolo. A settembre arriverà l’iPhone 17, con attese novità sul comparto fotografico dei modelli Pro, una nuova versione Air e aggiornamenti per la linea base. Le indiscrezioni parlano di un design rivisitato, con un focus sulla leggerezza e su un miglior bilanciamento tra prestazioni e consumi.

Ma l’autunno Apple non è mai un monolite. Negli ultimi anni, la strategia si è fatta più frammentata, con eventi dedicati a prodotti specifici. Accanto all’iPhone, ci si aspetta il debutto della nuova Apple Watch Series 11 e aggiornamenti per AirPods. I MacBook Pro potrebbero essere i primi dispositivi a montare il chip M5, seguito a ruota dall’iPad Pro.

Le incognite del 2025: Home Hub e il sogno dell’inedito

Se iPhone, Mac e iPad seguono una logica prevedibile, c’è un territorio ancora avvolto nel mistero: i nuovi prodotti. Da tempo si vocifera di un dispositivo per la smart home, noto come Home Hub, che potrebbe debuttare a fine anno come centro di controllo per l’ecosistema Apple. Un’idea che richiama da vicino Amazon Echo Show o Google Nest Hub, ma con un’integrazione ancora più spinta tra hardware e software.

E poi ci sono le suggestioni più audaci. Apple Glass? Robot domestici? Siamo ancora nel regno delle ipotesi, e il 2025 sembra troppo vicino per aspettarsi annunci clamorosi. Ma con Apple, nulla è mai davvero impossibile. La tecnologia è in costante mutamento e l’azienda di Cupertino ha abituato il pubblico a colpi di scena capaci di riscrivere il mercato.

La prossima rivoluzione potrebbe essere dietro l’angolo. Oppure, potrebbe semplicemente volerci ancora un po’ di tempo.